Perchè si usano i tappi in sughero per le bottiglie di vino

Sapete perchè si usano i tappi in sughero per le bottiglie di vino?
L’utilizzo del tappo di sughero per chiudere le bottiglie di vino è una pratica originaria del XVIII secolo e il suo primo promotore fu Pierre Dom Pérignon. Ad oggi il tappo in sughero è quello più utilizzato per garantire una misura ermetica delle bottiglie, in Italia del totale di bottiglie di vino prodotte, l’88% viene chiusa con i tappi di sughero.

Nonostante il tappo di sughero sia ancora la prima scelta di molte aziende vinicole, si stanno affermando sul mercato negli ultimi anni anche dei metodi alternativi come i tappi sintetici e a vite.

Da cosa si ricava il sughero

Il sughero si ottiene dalla corteccia di un albero, la quercia da sughero o sughera. Il principale produttore di sughero è il Portogallo, ma in realtà è un albero presente nella maggior parte dei paesi del mediterraneo, dall’Italia, alla Spagna e addirittura fino alla Tunisia.

Il suo ambito di applicazione non si limita ai tappi per le bottiglie, bensì viene usato in ulteriori contesti come nell’edilizia per la costruzione dei pannelli isolanti, per le suole delle scarpe e per caratteristici oggetti di arredamento e design.

Perché usare il sughero per i tappi delle bottiglie di vino? 

Vediamo insieme quali sono le proprietà del sughero e perché molte cantine e aziende vinicole continuano ad utilizzarlo.

Elasticità

Il sughero è noto per la sua capacità di potersi deformare e, di conseguenza, di potersi adattare al collo della bottiglia. Il sughero può essere compresso fino a farlo aderire perfettamente alla superficie, in questo modo si favorisce anche l’impermeabilità del tappo.
Avete mai pensato come mai si dice che le bottiglie devono essere conservato in orizzontale? La risposta è strettamente legata a questo requisito: mantenendo sempre un certo contatto tra il liquido e il sughero si preserva la sua elasticità, in questo modo non si secca e mantiene la capacità di deformarsi con facilità.

Durabilità

Il sughero conserva le sue caratteristiche per molto tempo in quanto materiale organico durevole, alcuni tappi sono in grado di mantenere le stesse proprietà per più di 20 anni.

Imperbeabilità

É la caratteristica indispensabile che deve avere il materiale che chiude un contenitore di liquido. Il sughero impedisce la fuoriuscita del fluido grazie alla sua impermeabilità. Questa importante proprietà è data dalla presenza all’interno del sughero di suberina; la suberina è una sostanza formata da un insieme di acidi carbossilici, insaturi e saturi che si trovano nella parte interna della membrana del sughero.
Oltre a impedire le fuoriuscite, l’impermeabilità è un requisito fondamentale per la conservazione del vino. Come già citato la posizione ottimale per conservarlo è quella orizzontale, l’impermeabilità data dal sughero impedirà le fuoriuscite.

Ermeticità

L’ermeticità data dal sughero è efficace ma non totale.. ci spieghiamo meglio. Il sughero permette al vino di non fuoriuscire dalla bottiglia, ma consente comunque una minima parte di scambi gassosi. Questi scambi sono tutt’altro che dannosi, infatti producono effetti positivi sulle caratteristiche organolettiche del vino. Riferendoci a questi minimi scambi si parla di micro-ossigenazione, particolarmente utile per i vini molto invecchiati.

Sostenibilità

Ultima, ma non per importanza, è la sostenibilità. Il sughero è un materiale 100% naturale e green, è quindi completamente sostenibile. La quercia del sughero ha una vita molto lunga, di circa 200 anni, e nel corso della sua vita rigenera la corteccia almeno 16 volte.
Attenzione però, si tratta di una fonte rinnovabile ma non inesauribile in quanto è necessario dare il tempo alla corteccia di rigenerarsi. In questi periodi, se la domanda di vin aumenta vertiginosamente, è indispensabile ricorrere ad altri materiali.

In questo articolo abbiamo capito perchè si usano i tappi in sughero per le bottiglie di vino.

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